Cambiare il proprio medico curante può essere necessario per varie ragioni, come un trasferimento di residenza o la preferenza per un altro professionista. Il processo può variare leggermente a seconda della regione di appartenenza, ma generalmente segue alcuni passaggi comuni.
Molte regioni offrono la possibilità di cambiare il medico curante online, tramite il portale della sanità regionale. Accedi al sito con le tue credenziali SPID, CIE o CNS, cerca la sezione dedicata al cambio del medico curante e segui le istruzioni.
È possibile effettuare la richiesta anche recandosi direttamente all'ASL di appartenenza o agli uffici preposti al cambio del medico curante. Sarà necessario presentare un documento di identità valido e la tessera sanitaria.
Oltre a un documento di identità e alla tessera sanitaria, potrebbe essere richiesto di compilare un modulo specifico per il cambio del medico. Alcune ASL possono richiedere un documento che giustifichi la richiesta di cambio, come un certificato di residenza in caso di trasferimento.
Prima di procedere con la richiesta, è importante verificare la disponibilità del medico prescelto ad accettare nuovi pazienti. Le informazioni sui medici disponibili possono essere trovate online sul sito della ASL o della regione, oppure direttamente presso l'ufficio ASL.
Una volta presentata la richiesta, il cambio del medico curante diventa effettivo immediatamente o entro pochi giorni. Riceverai una conferma e la nuova tessera sanitaria con il nome del nuovo medico curante stampato.
Cambiare il medico curante è un diritto del paziente e un processo generalmente semplice, volto a garantire che ciascuno possa ricevere l'assistenza sanitaria più adeguata alle proprie esigenze.